Le elezioni dei rappresentanti dei genitori nel Consiglio di Istituto rappresentano una attività amministrativa impegnativa per la comprensione delle regole e dei processi elettorali oltre che una buona dose di organizzazione nella definizione di un processo che deve essere ben strutturato e regolato da specifiche normative, ma costituiscono anche un'importante opportunità educativa per tutta la comunità scolastica per la partecipazione attiva dei genitori nel governo della scuola.
- Qual è la normativa di riferimento delle elezioni dei rappresentanti dei genitori?
- Quanti sono i candidati alle elezioni dei rappresentanti dei genitori?
- Come preparare e pubblicare le liste dei candidati nelle elezioni dei rappresentanti dei genitori?
- Quali sono gli errori o i problemi che possono verificarsi per le elezioni dei rappresentanti dei genitori?
- Come posso usare Camelot per le elezioni online dei rappresentanti dei genitori?
1.Qual è la normativa di riferimento delle elezioni dei rappresentanti dei genitori?
L'elezione dei rappresentanti dei genitori nelle scuole italiane è regolata da una serie di normative. Il Consiglio d'Istituto, come definito dall'art. 10 del TU in materie di Istruzione, è l'organo locale e collegiale di rappresentanza presente in tutte le scuole, responsabile del governo economico-finanziario della scuola. In esso è sempre prevista la rappresentanza dei genitori, per garantire il libero confronto tra tutte le componenti della scuola e il raccordo tra scuola e territorio.
Le elezioni del Consiglio d'Istituto avvengono sulla base del sistema proporzionale in relazione alle liste dei candidati di ciascuna componente. Queste sono disciplinate, in via generale, dagli articoli che vanno dal 30 al 35 del D.Lvo 297/94 e dall’Ordinanza Ministeriale 215/91.
2.Quanti sono i candidati alle elezioni dei rappresentanti dei genitori?
Il numero di candidati e votanti può variare a seconda della scuola e del numero di genitori disponibili a partecipare. Le votazioni si svolgono in un giorno non lavorativo dalle 8 alle 12 e in quello successivo dalle 8 alle 13.30. L'elettore deve essere identificato in modo corretto e deve poter esprimere il proprio voto in modo personale e segreto.
La composizione del Consiglio d'Istituto può variare, ma in generale include rappresentanti dei genitori, degli studenti, dei docenti e del personale ATA. Il presidente del Consiglio di Istituto è un genitore, eletto a maggioranza assoluta (nella prima votazione) o a maggioranza relativa (nelle successive), tra uno dei rappresentanti degli stessi presenti in Consiglio.
3.Come preparare e pubblicare le liste dei candidati nelle elezioni dei rappresentanti dei genitori?
La preparazione delle liste dei candidati per le elezioni dei rappresentanti dei genitori è un passaggio fondamentale nel processo elettorale. I genitori che desiderano candidarsi devono presentare una lista di candidati completa di firme di appoggio. Questa lista deve essere presentata al dirigente scolastico entro un termine stabilito dallo stesso, che non può essere inferiore a 10 giorni prima della data delle elezioni.
La lista dei candidati deve essere redatta in conformità con le disposizioni dell'Ordinanza Ministeriale 215/91. Ogni lista deve contenere un numero di candidati non superiore al doppio dei posti da assegnare. Inoltre, per garantire la rappresentanza di genere, almeno un terzo dei candidati presenti in ciascuna lista devono essere di sesso diverso. Ogni genitore ha diritto di voto per eleggere i rappresentanti dei genitori nel Consiglio di Istituto. È diritto di ogni genitore proporsi per essere eletto.
Una volta che le liste dei candidati sono state preparate e presentate, il dirigente scolastico deve provvedere alla loro pubblicazione. Questo avviene mediante affissione nell'albo della scuola e, ove possibile, anche sul sito web dell'istituto, almeno 7 giorni prima della data delle elezioni.
La pubblicazione delle liste dei candidati è un passaggio fondamentale per garantire la trasparenza del processo elettorale e permettere a tutti i genitori di conoscere i candidati tra cui potranno scegliere.
4.Quali sono gli errori o i problemi che possono verificarsi per il voto cartaceo dei rappresentanti dei genitori?
Le elezioni dei rappresentanti dei genitori attraverso un voto cartaceo possono andare incontro a molte criticità.
Ogni anno, infatti, gli istituti scolastici devono effettuare assemblee e votazioni per gestire diversi aspetti organizzativi e decisionali all'interno della scuola. Questi processi però, se non bene gestiti, possono determinare problemi di varia natura: legale, economica, ambientale, logistica, tecnica e di accessibilità.
- LEGALE: Impugnabilità delle votazioni per processi deliberativi non correttamente certificati.
- ECONOMICO: Costi organizzativi elevati per organizzare assemblee e voti in presenza
- AMBIENTALE: Impatto ecologico per la moltitudine di spostamenti individuali in caso di votazioni in presenza
- LOGISTICO: Difficoltà di ibridazione nell'integrazione di processi fin presenza e digitali nel corso di assemblee e voti
- TECNICO: Complessità tecnica della gestione con alto rischio di errori umani nello spoglio fisico e/o brogli
- ACCESSIBILITA’: Scarsa partecipazione per difficoltà di accesso agli strumenti e/o alle informazioni relative al processo di voto
5.Come posso usare il voto online di Camelot per l’elezione dei rappresentanti dei genitori?
Camelot consente a tutti gli istituti scolastici di svolgere in totale autonomia e sicurezza votazioni online certificate e legalmente riconosciute per eleggere i rappresentanti dei genitori, ma anche per le elezioni dei docenti e dei rappresentanti di istituto degli studenti.
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